PROTEZIONE DA

COVID-19

Nella situazione di emergenza globale Covid-19, lo Studio Odontoiatrico del Dr Roberto Troisi

ha predisposto misure idonee a garantire continuità terapeutica in condizioni di assoluta sicurezza per pazienti ed operatori.

 

Sulla base delle indicazioni del Ministero della Salute è stato stilato un protocollo operativo che si articola in diversi punti.

 

Al primo contatto col paziente, che avviene telefonicamente, viene chiesto se abbia accusato nei 15 giorni precedenti una serie di sintomi tali da far presupporre, in base alle risposte date dal paziente, se questi sia affetto o meno da Covid-19; in caso di sintomi sospetti gli si chiede se si sia sottoposto a tampone e se successivamente ci sia stata una remissione dei sintomi seguita da due tamponi negativi. Se non dovessero sussistere queste condizioni l’appuntamento in studio verrà rinviato.

 

All’arrivo in studio il paziente dovrà presentarsi non accompagnato e munito di mascherina oronasale.

Se il paziente è un minore  sarà accompagnato da uno solo dei genitori.

 

Analogamente, se non è autosufficiente, sarà accompagnato da una sola persona.

 

Si precisa che al suo arrivo non saranno presenti altri pazienti in Sala d‘Attesa poichè gli appuntamenti

vengono predisposti secondo una tempistica tale che ogni paziente, a fine trattamento, lascerà lo studio ancor prima che sia arrivato il paziente successivo.

 

Verrà misurata la temperatura corporea con termometro contactless; gli effetti personali verranno rinchiusi in apposito contenitore monouso;

verranno fatti calzare dei soprascarpe e dopo disinfezione delle mani con gel idroalcolico il paziente sarà fatto accomodare dapprima in sala d’attesa e successivamente in Sala Operativa.

 

Qui indosserà camice e cuffia monouso e farà un risciaquo orale con soluzione di clorexidina 0,2% per un minuto.

 

Gli operatori saranno muniti di camice, guanti, cuffia e mascherina FFP2 monouso,

con aggiunta di visiera a seconda della procedura clinica che dovrà essere eseguita.

 

Oltre al materiale monouso (tovagliolo, bicchiere, aspirasaliva etc.) lo strumentario necessario sarà già sterilizzato e predisposto in buste sigillate.

 

Durante la seduta, all’interno del cavo orale del paziente sarà permanentemente in funzione un aspiratore chirurgico per ridurre il cosidetto „aerosol“ ovvero la nebulizzazione composta da aria-acqua-saliva proveniente dal cavo orale per effetto degli strumenti rotanti e che, mantenendo potenzialmente sospese in aria particelle virali, diventerebbe fonte di contagio.

 

A fine seduta il paziente toglierà camice e cuffia monouso; indosserà nuovamente la propria mascherina; praticherà una nuova disinfezione delle mani; gli verrà consegnato il contenitore con gli effetti personali e se dovrà effettuare un pagamento gli si chiederà di prediligere l’uso di carta di credito o bancomat; infine toglierà i soprascarpe e uscirà dallo studio.

 

Contemporaneamente verrà aereata la sala operativa ed il personale di studio procederà col riordino, con la disinfezione dei condotti di aspirazione chirurgica, delle superfici di lavoro e della poltrona odontoiatrica. Alla fine verrà saturato l’ambiente con spray disinfettante.

 

Tutto lo strumentario non monouso sarà conferito in Sala Sterilizzazione dove sarà lavato, disinfettato, imbustato e sterilizzato in autoclave.

Lo strumentario monouso sarà invece smaltito in apposito contenitore.